VANITAS – Festival Exister 2018
In questa XI edizione del Festival Exister a cura di Annamaria Onetti e realizzato nell’ambito del progetto DANCEHAUSpiù, si conferma la volontà di presentare spettacoli in cui la protagonista è la giovane coreografia al femminile. Sul palco del Teatro Fontana si sono avvicendate dal 14 al 16 dicembre, le performance R.osa 10 di Silvia Gribaudi, A(1) bit di Lara Guidetti-Compagnia Sanpapiè, 40.000 centimetri quadrati di Claudia Catarzi, Glauco di Sabrina Fraternali e, nella serata conclusiva, Vanitas di Francesca Penzo.
Sul palco buio, di quest’ultima, una luce parlante accompagna lo spettatore in un viaggio simulato attraverso la vita e la morte. Tre i performer in scena: Michela Cotterchio, Samira Cogliandro, Demian Troiano, interpreti di questo esperimento, elementi di una Vanitas odierna per riflettere sulla caducità della vita e sulla ciclicità dell’esistenza. In ogni fenomeno naturale avvengono dei cambiamenti irreversibili e la realtà che ci circonda è soggetta ad una continua inesorabile trasformazione, sia essa lenta, impercettibile, ovvero veloce, stravolgente all’istante. Così i movimenti dei danzatori accompagnati da efficaci cambi di luci, si sono alternati attorno a un unico elemento scenico, catalizzatore del contemporaneo memento mori.
Lo spettacolo è andato in scena il 16 dicembre 2018 presso il Teatro Fontana di Milano.