Tones on the Stones
Un weekend ricco di spettacoli è quello proposto da Tones on the Stones, ormai giunto alla settima edizione. Teatro del festival è la suggestiva cava storica di Trontano, un affascinante palcoscenico di pietra che dona alle esibizioni proposte un’atmosfera surreale.
La manifestazione si apre con una prima internazionale “Johann delle Nuvole”. Claudio Santamaria, uno degli attori italiani più stimati, dà la voce e il volto ad un monologo, accompagnato da un ensamble e da uno spettacolare allestimento scenografico. Da parole, note ed immagini prende vita la storia di Johann, un artista mandato in orbita intorno alla terra alla scoperta della musica pura, quella che vive tra “le stelle e l’assoluto”. Nota stonata di questa prima serata è la pioggia, a causa della quale lo spettacolo si è dovuto interrompere dopo un’ora dall’inizio.
Dee Dee Bridgewater e Ramsey Lewis sono invece protagonisti della sera successiva. Unica tappa del nord Italia per “The Soul of Jazz”, show musicale che ci propone grandi classici del Jazz americano. La forza e il carisma della cantante statunitense e la maestria di Ramsey Lewis danno vita ad un concerto indimenticabile. Domenica il festival si chiude con un evento inconsueto rispetto alle edizioni precedenti, mirato ad attrarre e far conoscere ai giovani questi meravigliosi teatri di pietra.
Il compito di coinvolgere il pubblico spetta a Davide Dileo, in arte BOOSTA, fondatore dei Subsonica. Il giovane artista torinese trascina gli spettatori in una serata all’insegna della musica elettronica, con l’intervento di una session di giovani percussionisti locali. La qualità degli spettacoli offerti e la maestosità di queste “cattedrali” di pietra suggeriscono una combinazione tra arte e natura, che fa di ” Tones on the Stones” un evento sensazionale.
“Tones on the Stones” si è svolto nei giorni 19-20-21 luglio 2013 a Trontano.
Articolo a cura di: Lidia Crisafulli | Fotografie a cura di: Lidia Crisafulli, Giulia Iacolutti, Clarissa Lapolla.