Festa del Fuoco
Stromboli e il circo senza tendone
Festa del Fuoco di Stromboli
Direzione artistica: August Schuldes
Un circo senza tendone,
una spiaggia con due lune.
Il vulcano esulta mentre Stromboli conserva spettacoli di fuoco,
qui lo spettatore ignoto osserva il gioco.
Un festival quasi inavvicinabile nasce e muore ogni sera. Il fuoco ed il suo spettacolo abitano Stromboli, nei suoi anfiteatri artificiali e naturali. Molteplici spazi in un’unica isola dove al buio tra il vulcano e il mare è possibile scontrasi con la “Festa del Fuoco”. Questa isola delle Eolie ospita artisti provenienti da tutto il mondo. L’idea è di un austriaco, August Schuldes detto Gusti, direttore artistico dell’iniziativa.
Le presentazioni serali sono in alcuni casi montate in giornata, in altri l’evidente residuo di un laborioso procedimento di scelta. Gli attori diventano pirati, orche, draghi, giocolieri e fanti, mentre gli spettatori possono essere solo coloro che decidono di trattenersi almeno per una notte su questo vulcano in mezzo al mare. Lo spazio è aperto, lo scenario l’isola.
Articolo e Fotografie: Camilla Giannelli