Never Never Neverland
Dramaturgia: Renato Gabrielli | concept e regia: Alessandra De Santis, Attilio Nicoli Cristiani | creazione e interpretazione: Alessandra De Santis, Giorgia Maretta, Attilio Nicoli Cristiani, Emanuele Sonzini | assistenza al progetto: Beatrice Sarosiek | luci: Antonio Zappalà
Alla fine, si tratta semplicemente di strati. Che coprono, accarezzano, soffocano. Strati che feriscono, strati che proteggono, strati che consolano. Gli abiti colorati scappano dai bauli e invadono la scena trasformando gli attori in ballerine, animali, statue, ammassi di carne e cotone.
Si piange e si ride, insieme alle figure che ne nascono: esserini spaventati, cantanti spocchiosi, lolite ammiccanti… pezzetti di tutto quello che siamo e di tutto quello che ancora non siamo stati, perché il teatro è anche questo: scoprirsi qualcosa che ancora non si sa di essere, ammucchiare e svellere strati per ritrovarsi e ri-conoscersi.
In una raffinata performance i corpi si muovono, si trasformano, diventano proprio quello che non ci aspetteremmo di vedere scavalcando limiti e riportandoci dritti dritti all’isola-che-non-c’è che tutti abbiamo sognato, almeno una volta, di poter raggiungere. E che continuiamo a cercare.
Testo: Serena Groppelli | Foto: Manuela Piludu e Serena Groppelli