Manicomio elettrico
Compagnia teatrale: Rabdomanti, regia: Salvatore Novello; attori: Maria Cascone, Enzo Florio, Salvatore Novello, Pierangelo Parolini, Sergio Solenghi, Clara Monesi e Cristina Amidani; audio e luci: Michele Caserta e Vitangelo Gadaleta
“Manicomio elettrico” è la riduzione del testo “La pecora nera” di Ascanio Celestini e la sua trasposizione in lettura scenica. Nicola racconta la storia della sua vita e quella della sua famiglia. Nicola è la pecora nera, che quando nasce, il padre non lo registra all’anagrafe.
Poi la madre finisce in manicomio e la nonna lo cresce come può. A scuola non è un allievo brillante e i fratelli certo non lo aiutano, così il suo destino è segnato: finisce anche lui in manicomio e ci rimane per trentacinque anni. E subisce tutte le violenze che dominavano la vita dei reclusi, prima della riforma Basaglia.
Una storia che trasmette, insieme alla crudeltà del manicomio, la tenerezza e la semplicità del punto di vista di un bambino.
Lo spettatore è coinvolto, ride, si emoziona, vede da dentro un mondo altro dal suo, che smette di essergli alieno ma, almeno per la durata dello spettacolo, diventa parte di sé.
Foto e articolo: Camilla Cerea