La Pietra e il Bambino
LA PIETRA E IL BAMBINO
una produzione Teatro Gioco Vita da una favola di Guia Risari, con Domenico Sannino e Laura Zeolla, regia e scene Fabrizio Montecchi, disegni Nicoletta Garioni, sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari, musiche Michele Fedrigotti, costumi Tania Fedeli, luci e fonica Anna Adorni, realizzazione scene Sergio Bernasani.
“Tra le tante suggestioni di questa storia, c’è soprattutto un messaggio di speranza. Anche in mezzo alle situazioni più disperate, si può amare e farsi amare, ascoltare, capire, ritrovare la voce per poi un giorno raccontare la propria storia.” (Guia Risari)
Un bambino abbandonato incontra una pietra che da tempo si chiedeva come fossero gli uomini.
La pietra, il bambino e gli animali del bosco subiscono la guerra, lo strazio del fuoco che tutto distrugge, il dolore della partenza… per poi incontrarsi nell’unico momento possibile, quello della massima solitudine.
La pietra trova dentro di sé una voce che non sapeva di avere e il bambino incontra una madre capace di amarlo.
Così, sulla collina sfuggita alla guerra, il bambino abbandonato e la donna con i capelli dai riflessi di pietra inaugurano un nuovo mondo di felicità.
“La Pietra e il bambino” è uno spettacolo per bambini dai 3 ai 7 anni, ma le ombre non hanno età e incantano anche spettatori ben più grandi e navigati: è un invito a non dimenticare la meraviglia della vita, a non dimenticare che tutto ciò che abbiamo intorno è vivo, che dall’amore possono nascere le avventure più straordinarie.
Testo e immagini: Serena Groppelli