Secondo week-end del Festival Musica Diffusa, 18-19 Maggio 2013

Neppure la pioggia ha fermato il secondo ricco weekend del Festival Musica Diffusa promosso dall’Associazione Banda Larga, nell’affascinante cornice della serra-teatro di Villa Raggio a Pontenure.Sabato 18 maggio, sul palco 16 meravigliose performance di 16 grandi interpreti dell’Accademia della voce di Milano per uno spettacolo interamente “unplugged”, accompagnato al pianoforte dalle coinvolgenti note del maestro e fondatore Davide Scagno, capace di dare continuità ad un percorso musicale composto da molteplici stili e variegati timbri vocali.
La performance ha proposto brani appartenenti ad ogni genere musicale ed é stata creata appositamente per quest’occasione dall’Accademia della Voce, una struttura didattica che offre un percorso programmato di formazione dell’espressione vocale moderna, per farne la principale attività professionale o avere un serio approccio in chiave amatoriale. Talento, bravura ed eleganza hanno così inondato la serra di note, ridando vita ad uno spazio, ad un teatro, da tempo dimenticato.Domenica 19 maggio, invece, una grande atmosfera “anni ’30” ha pervaso il Festival.Samantha Oldani e Mauro Caminati hanno curato e interpretato un ironico e teatrale funerale dell’Arte, che ha assolutamente sorpreso il divertito pubblico presente, strappando certamente più sorrisi che lacrime. Terminata l’insolita “funzione”, la musica live ha preso il sopravvento con Sugar Pie & The Candymen ovvero puro swing.Un concerto che ha irrimediabilmente trascinato tutti a tenere il tempo con la punta del piede e battere le mani dall’inizio alla fine, una musica viva, un autentico inno allo stare insieme.
Non soltanto classici della prima metà del ‘900, come My baby just cares for me, la band ha scoperto e rivelato l’inatteso lato swing di artisti come Queen, Nirvana, Beatles e Prince. Chitarre, contrabbasso, batteria portate al massimo del loro potenziale da musicisti straordinari, la cui tecnica raffinata e la rara rapidità di esecuzione facevano letteralmente volare le dita sugli strumenti.Valore aggiunto a questo fantastico complesso è la splendida voce di Sugar Pie (Georgia), uno strumento musicale cristallino e potente.E come se non bastasse, Sugar Pie & The Candymen hanno voluto regalare al festival Musica Diffusa una sorpresa unica: la partecipazione straordinaria di Gregory Agid al clarinetto ed al sassofono, direttamente da New Orleans. Al festival Musica Diffusa ogni giornata è davvero unica!
Articolo e Fotografie: Alessia Santambrogio