Robinson

“Robinson Crusoe (1718) è il naufrago per eccellenza: ma nell’isola ritrova se stesso”. (Richard Newbury)
La nuova coreografia di Michele Di Stefano, vincitore del Leone d’argento alla Biennale di Venezia 2014 per la danza, è andata in scena dal 2 al 3 febbraio 2018 al Triennale Teatro dell’Arte di Milano. Robinson ripercorre il racconto Venerdì o il limbo del Pacifico di Michel Tournier, che a sua volta reinterpreta il romanzo settecentesco Le avventure di Robinson Crusoe di Daniel Defoe.
Nell’opera vi è un capovolgimento nel ruolo dei personaggi: Robinson, rappresentante dei coloni borghesi, diventa “allievo” di Venerdì, stereotipo dell’indigeno da rieducare. Quest’ultimo, porterà infatti il protagonista a riscoprire se stesso e a relazionarsi con un ambiente esotico e sconosciuto.
L’interazione tra individui provenienti da diversi contesti, diventa nuovamente l’elemento principale della performance di Mk, compagnia che da vent’anni svolge un lavoro di ricerca sul movimento e sulla danza in chiave contemporanea. Nello spettacolo la coreografia diventa lo strumento privilegiato per apprendere una realtà estranea divenuta ormai indispensabile.
A enfatizzare il pathos della rappresentazione, si aggiungono le scenografie surreali e allo stesso tempo minimaliste dell’artista visivo Luca Trevisani, il quale con semplici elementi allegorici conferisce un profondo e implicito significato alle immagini.
Per maggiori informazioni: Triennale Milano
In scena dal 2 al 3 febbraio 2018 presso Triennale Teatro dell’Arte a Milano.