Red Giselle

Eifman Ballet
Tributo a Olga Spessivtseva
Coreografia: Boris Eifman
Musiche: Adolphe Adam, Georges Bizet, Piotr Ilic Ciaikovskij, Alfred Schnittke
Scene e costumi: Vjaceslav Okunev
Luci: Boris Eifman
Teatro Fraschini
In Red Giselle il continuo confondersi di teatro e vita porta alla pazzia Olga, ballerina cresciuta nella Russia dominata dal comunismo.
Il suo amore diviso tra danza e uomini, difficoltà familiari, regole soffocanti imposte dalla società e situazione politica oppressiva conducono la donna attraverso un irreversibile declino psicologico.
Olga ricalca così, con la propria vita, il dramma ed il buio percorso di Giselle, personaggio da lei stessa tante volte interpretato sulla scena.
Il labile confine tra realtà e finzione viene superato; l’immedesimazione prende il sopravvento sul mondo interiore che ne rimane irrimediabilmente sconvolto.
Un susseguirsi di immagini e di colorati dipinti, dal rosso al blu passando anche da eloquenti bianchi, nonché un ottimo utilizzo delle luci, riescono a creare atmosfere di grande emotività e di profonda analisi del complesso mondo interiore di Olga.
Fotografie e articolo: Alessia Santambrogio