Ravenna Festival 2013 – Trilogia d’Autunno: Verdi & Shakespeare

[una produzione Ravenna Festival | Teatro Dante Alighieri | Direttore Nicola Paszkowski | Regia e Ideazione scenica Cristina Mazzavillani Muti | Light design Vincent Longuemare | Set design Ezio Antonelli | Costumi Alessandro Lai | Visual design Davide Broccoli, Sara Caliumi | Movimenti coreografici Catherine Pantigny | Orchestra Giovanile Luigi Cherubini Coro del Teatro Municipale di Piacenza maestro del coro Corrado Casati]
La XXIV edizione del Ravenna Festival, quest’anno, decide di concludersi con un omaggio a Giuseppe Verdi e William Shakespeare con una Trilogia d’Autunno che porta sul palco del Teatro Dante Alighieri i tre grandi capolavori nei quali il genio teatrale del musicista italiano viene esaltato dall’incontro con le opere del più grande drammaturgo della storia: Macbeth (8, 12 e 15 Novembre), Otello (9, 13 e 16 Novembre) e Falstaff (10, 14 e 17 Novembre). Una squadra già consolidata, che vede Vincent Longuemare come light designer, Ezio Antonelli per le scene, Alessandro Lai per i costumi e lo Studio Visual Technology per l’elaborazione delle immagini, è coordinata da Cristina Mazzavillani Muti, che segue la regia e l’ideazione scenica delle tre opere, coinvolgendo giovani cantanti, molti di loro già affermatissimi e lanciati proprio dal Festival, che affronta questa nuova sfida. In buca l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta da Nicola Paszkowski. Una Trilogia fatta dai giovani e per i giovani che viene documentata giornalmente dai ragazzi del progetto VerdiWeb, arrivato alla sua seconda edizione: un team di fotografi, video maker e scrittori che, in autonomia, raccontano il Festival secondo la loro visione. Questo progetto si sviluppa in due fasi: nella prima, gli autori potranno caricare, autonomamente e senza alcun filtro preventivo, i contributi giornalieri frutto della partecipazione alle prove, mentre nella seconda realizzeranno un lavoro a conclusione dell’esperienza. Il progetto è coordinato da Franco Masotti (co-direttore artistico di Ravenna festival) ed i ragazzi potranno confrontarsi con nomi illustri che hanno fatto grande il teatro: Silvia Lelli per la fotografia, Alessandro Renda per il video e Nevio Galeati per la scrittura. Un’atmosfera magica apre la Trilogia d’Autunno, Macbeth è la prima delle opera ad andare in scena. Un thriller psicologico dove la sete di potere e il tradimento ne fanno da padrone: la scenografia è minimale, nero puro e cubi di diverse altezze coprono lo spazio scenico. Lo spettacolo viene scritto da una luce caravaggesca: forte, diretta e di taglio che definisce i personaggi nel loro essere e ne estrapola anche le più intime paure e drammi esistenziali. Macbeth è un condottiero scozzese in ritorno dalla battaglia insieme all’amico Banco, nel percorso incontra le streghe che gli rivelano una profezia: diventerà il futuro sire di Glamis, di Caudor e re di Scozia, Banco, invece, sarà il padre di un re. La seconda opera ad andare in scena è Otello. Il sipario si apre ed un lampo squarcia il palcoscenico, una tempesta è in atto sulle coste dell’isola di Cipro; i veneziani tornano vittoriosi dalla spedizione oltre mare, i turchi sono stati sconfitti e la città è in festa: la gente si riversa per strada, balla, canta e si scambia amore. Il tutto si svolge in un grande ambiente nero, buio e scuro, la luce che introduce la scena è di colore rosso sangue, forte e tagliente come una lama sui volti dei personaggi, è un presagio. Tutto è già stato scritto fin dall’inizio. Ultima opera in scena al Teatro Dante Alighieri di Ravenna, e anche l’ultima in ordine cronologico scritta da Giuseppe Verdi prima di morire, un melodramma ironico, una parodia della società ottocentesca. Tratto da “Le allegre comari di Windsor” di Shakespeare e scritto a due mani con Arrigo Boito, Falstaff è un lord inglese che tenta di corteggiare due gentildonne appartenenti alla borghesia per riempire il suo borsellino ormai vuoto.
Per ulteriori informazioni: www.ravennafestival.org e www.verdiweb.it
In scena presso il teatro Dante Alighieri di Ravenna dal 8 al 17 Novembre 2013
Articolo e fotografie a cura di: Anna Agliardi