Ornella Vanoni in concerto

“Mi ricordo che io e la cameriera venivamo qui a spiare i miei genitori che ballavano…al covo! […] Ho cantato tante volte al covo e adesso mi sembra rinato dopo anni un po’ depressi”.
Apre così il concerto, Ornella Vanoni, e da subito non sembra di assistere ad un concerto come gli altri, ma piuttosto di stare in compagnia di un’amica di vecchia data con cui ridere, scherzare ed emozionarsi. “Un filo di trucco, un filo di tacco” è il titolo dello spettacolo che la signora Vanoni sta portando in scena, uno spettacolo a metà tra musica e teatro che, però, in questa notte di Luglio si concentra unicamente sulla musica. Si passa, infatti, dai più grandi classici come “L’appuntamento” o “ Eternità”, alla tanto amata musica brasiliana, per arrivare al ricordo di grandi amici come Lucio Dalla e Luigi Tenco interpretando due emozionanti “Caruso” e “Mi sono innamorata di te”.
Il pubblico sulla terrazza del Covo di Nord Est viene rapito canzone dopo canzone e si ritrova a condividere momenti di una vita di successi. In particolare l’incontro con l’amico e collaboratore Gino Paoli. Racconta così la nascita di uno dei suoi più grandi successi, “Senza fine”: “Per scrivere le strofe ci mise 3-4 mesi, […] la cosa che l’aveva più colpito erano le mie mani che erano così grandi che potevano tutto contenere e tutto trattenere…meno lui. Prima di conoscerci io mi chiedevo, ma chi è quello lì vestito di nero e mi hanno detto: è un frocio – perché la parola gay non si usava – e scrive delle canzoni orrende. Intanto di là suonava, malissimo per altro, il cielo in una stanza e a me sembrava bella, bellissima. Lui di là chiedeva: quella rossa di là vestita tutta di nero la conosci? E dicevano: è una lesbica, porta sfiga ed è pure la cantante della mala. Per cui per tre mesi noi abbiamo camminato senza parlarci finché un giorno, sfiniti, ci siamo chiesti a vicenda: tu sei gay? No! Tu sei lesbica? No! E da lì è nato l’amore.”
Il concerto ha visto, al fianco di Ornella Vanoni, Eduardo Hebling al contrabbasso, Paolo Vianello al pianoforte e Nicola Oliva alla chitarra. Un evento importante per festeggiare gli 80 anni dello storico locale ligure che negli anni ’60/’70 ha ospitato sul proprio palcoscenico grandi personalità della musica come Ray Charles, Frank Sinatra, Mina, Liza Minnelli e molti altri.
Il concerto si è svolto sabato 5 Luglio 2014 presso la discoteca Covo di Nord Est di Santa Margherita Ligure.