Dee Alexander’s Evolution Ensemble: Jimi Hendrix Tribute

Milano, Teatro Manzoni, 18 Marzo 2012
Dee Alezander(Voice), Scott Hesse(Guitar), Tomeka Reid (Cello), Jiunius Paul (Double Bass), Ernie Adams (Percussions).
Chi, la mattina del 18 marzo, si fosse trovato ad assistere all’esibizione del Dee Alexander’s Evolution Ensemble, avrebbe senz’altro pensato di trovarsi più al Kingston Mines Club di Chicago che non al Teatro Manzoni di Milano. L’energia travolgente della leader e le potenti rivisitazioni in chiave acustica della musica di Hendrix hanno letteralmente stregato il pubblico presente che ha tributato agli artisti un apprezzamento degno dei più grandi, culminato nella standing ovation sul brano dell’inevitabile bis.
Tra le più apprezzate voci nere dell’attuale scena del blues di Chicago, Dee Alexander possiede una personalità musicale raffinata che le ha consentito, nell’arco della sua carriera, di attraversare con disinvoltura i generi musicali più diversi e agevolato numerose collaborazioni con musicisti del calibro di Ahmad Jamal, David Sanborn e Nicole Mitchell, per citare alcuni dei più rilevanti.
L’Evolution Ensemble, formazione atipica per il genere di musica proposto dalla cantante chicagoana e che oscilla tra il jazz e il blues più genuino, riesce a sviluppare un sound trascinante che si accorda alla perfezione con l’esuberante presenza scenica di questa grande artista e le sue indubbie qualità vocali.
La fantasiosa ritmica di Ernie Adams, la pulsazione solida e precisa del contrabbasso di Junius Paul, le sorprendenti invenzioni della giovane violoncellista Tomeka Reid e le interessanti improvvisazioni tra jazz e rock del chitarrista Scott Hesse, combinandosi in raffinati arrangiamenti delle musiche del grande chitarrista di Seattle, hanno garantito ai presenti una performance di rara e genuina qualità artistica.
Articolo e immagini: Andrea Angeli